Emma Lussignoli |
EMMA LUSSIGNOLI nasce a Brescia, dove vive e lavora. Studia pittura presso lâA.A.B. di Brescia, frequenta lâIstituto dâArte di Castelmassa (Rovigo) dove consegue il Diploma di Maestro dâArte; frequenta pittura allâAccademia di Belle Arti di Brera (Milano), sperimenta varie tecniche pittoriche e alla fine decide di specializzarsi nella tecnica dellâacquerello, perché le dà la possibilità di trasmettere al meglio le sue emozioni, le sue sensazioni, la sua gioia per lâamore, per la natura e per tutte le cose belle del Creato. Così è iniziata la sua avventura nel mondo della luce, del colore, delle trasparenze e delle emozioni, perché lâacquerello esige una precisa conoscenza dei colori e dei loro impasti, oltre a una grande sicurezza tecnica, al coraggio della spontaneità e della traduzione immediata sul foglio di unâimmagine, sia essa concepita dalla fantasia o carpita direttamente alla natura. Partecipa a diverse Collettive. Nel 1993 tiene una sua Personale in Alto Adige presso il Centro Culturale di S. Martino in Badia, un omaggio alla montagna da lei tanto amata. Nel 1996 è tra i Soci Fondatori dell'Associazione Amici dell'Arte di Sant'Eufemia, e ricopre l'incarico di Segretaria. Gli Amici dell'Arte hanno dedicato a Emma una personale, dal titolo: Emozioni, tra arte e poesia  RECENSIONI  Lâinterpretazione psicologica delle opere di Emma Lussignoli è certamente interessante. Il tema centrale della luce esprime la ricerca profonda, meticolosa di se stessi. Non ci sono alternative: le opere dellâArtista indicano la strada allâuomo smarrito dei nostri giorni ma, nel contempo, ci mettono in guardia: non câè luce senza ombra; per dire che lâarmonia si raggiunge con lâequilibrio prezioso tra la luce e il suo opposto, come tra il giorno e la notte, tra il bene e il male. Quel chiarore ora soffuso, ora abbagliante, ora delicato, ora caldo o gelido, esplodente da questi dipinti coincide con il marasma dellâuomo; la luce ci indica la via senza illuderci: quando saremo arrivati alla meta, scopriremo di non essere arrivati da nessuna parte, perché la vera meta è sempre un punto di partenza infinito dove si tende alla perfezione con la consapevolezza che, qualunque sia la quantità di chiarore espressa dallâanimo, da un quadro o dallâuniverso stesso, ci dovremo sempre confrontare con zone paludose ma bonificabili: così come il bagliore dei quadri della Lussignoli vince sulle tenebre dopo aspra battaglia... Dr. PIER ANGELO BERTOLOTTI  Il paesaggio è legato, nelle esperienze esistenziali di ciascuno, a particolari momenti o situazioni che mantengono la loro forza proprio nella sfera del ricordo. Lâartista intuisce in questa sfera quegli elementi che poi, opportunamente trascesa la loro contingente espressione, diverranno fattori di creazione estetica. Così la pittura di Emma Lussignoli nello slancio della fantasia oltrepassa i limiti della realtà per accostarsi con animo incantato alle sue poetiche visioni. La luce nei suoi dipinti è leggera, diafana, sviluppata su delicate atmosfere e sottili giochi di trasparenze. Lo spazio è strutturato dal punto di vista prospettico, ma vive in una dimensione percettiva che è al di là della natura intesa come fisica sostanza delle cose. Dr. TEODOSIO MARTUCCI  ESPOSIZIONI Â
 Alcune opere di Emma Lussignoli
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