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Le sette ultime parole di Cristo sulla croce

Dopo le Feste Quinquennali della Santa Croce 2025

S.M.Art Chamber Orchestra

Direttore Sandro Torriani

Voce recitante Luciano Bertoli

Quando:

Domenica 19 ottobre 2025 alle ore 16,00

Dove:

Chiesa Parrocchiale di Sant’Eufemia della Fonte (Bs)

Ingresso:

Libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Interpreti:

La S.M.Art Chamber Orchestra

Il maestro Sandro Torriani

L’attore Luciano Bertoli

Sulla Locandina:

Masaccio, Crocifissione

La Crocifissione oggi a Capodimonte fu acquistata nel 1901 come opera di ignoto fiorentino, nelle raccolte dell’allora Museo Nazionale (attuale Museo Archeologico) per 800 lire (circa 3500 € attuali) e nel 1906 identificata da Suida come scomparto centrale del registro superiore del polittico di Masaccio.

Collocata all’apice del polittico doveva trovarsi a circa cinque metri di altezza, con una visione violentemente scorciata dal basso, resa con sapienza attraverso l’abbreviazione delle gambe di Cristo e la testa incassata sulle spalle, a suggerire l’umanità dolorosa di un corpo abbandonato alla morte.

Le figure, modellate con forti contrasti di luce e ombra, si collocano in uno spazio misurabile e vero, teatro di un evento drammaticamente doloroso, espresso dalle mani contratte che sporgono dal corpo massiccio della Madonna, da quelle portate al volto del dolente san Giovanni, ma, soprattutto, dalle braccia alzate in un incontenibile moto di angoscia di Maria Maddalena, inginocchiata di schiena.

Masaccio riduce la scena della Crocifissione all’essenziale, con i personaggi principali e un lembo di terra a simboleggiare il Golgota: niente deve distrarre dall’evento tutto umano anche se trasfigurato nel fondo oro.

Il dipinto emoziona per la sua capacità di parlare oltre il tempo di un dramma universale, la morte, e del dolore che essa provoca in chi rimane. Il linguaggio di Masaccio, teso e concentrato, inchioda al confronto con questo mistero, prima ancora che con quello religioso.

(Testo di Alessandra Rullo, tratto dall’iniziativa  “L’Italia chiamò – Capodimonte oggi racconta”).

(Aut. rich.)